Categoria: 2016/17

Lugano Reloaded

Soundscape, in italiano tradotto con paesaggio sonoro, è un termine introdotto negli anni ’70 dal compositore canadese Raymond Murray. Si riferisce soprattutto all’ambiente acustico naturale, con i suoni della natura, degli animali, ma anche degli uomini e dei loro artefatti. I paesaggi sonori hanno ispirato i compositori ben da prima dell’invenzione delle tecniche di registrazione su supporto e appunto a Respighi – tra i più significativi compositori attivi in quello che potremmo definire l’”affresco sonoro paesaggistico” – è dedicato questo Reload: un ritratto acustico della città di Lugano.

In questo concerto-istallazione il pubblico sperimenterà un ascolto immersivo, a 360 gradi, che lo porterà a fare un viaggio acustico attraverso i luoghi sonori della città così come li ha scelti e catturati il compositore basilese Beat Gysin.

Oggimusica ringrazia NOME NOME NOME, presidente di Unitas per la testimonianza e Pietro Montorfani, responsabile dell’Archivio storico della città di Lugano per la segnalazione di brani letterari legati a Lugano.

Posti limitati per ragioni tecniche, verranno attribuiti secondo l’ordine di arrivo.

Beat Gysin, soundfield recording, composizione

Beat Gysin (*1968) ha studiato pianoforte, chimica, composizione (Th. Kessler, H. Kyburz) e teoria musicale (R. Moser, D. Müller-Siemens) a Basilea. Proviene da una famiglia di musicisti e ha scritto fin dalla sua giovinezza. Un particolare interesse riveste per Gysin il rapporto tra il suono e lo spazio, come testimoniano diversi suoi lavori: l’opera sott’acqua “Scamandro” o “Water Reservoir”.

Battere Gysin è un membro fondatore e presidente della Biennale “ZeitRäume Basel”, festival per la musica contemporanea e l’architettura, tenutosi per la prima volta nel 2015.

Britten Reloaded

É a Benjamin Britten, con il suo Nocturnal After John Dowland che i chitarristi devono uno dei maggiori capolavori per il loro strumento del XX secolo. Il programma di questo notturno prevede, oltre a brani con la chitarra acustica, anche brani con la chitarra elettrica e una prima assoluta commissionata da Oggimusica a Mathias Steinauer. Chitarrista: il vulcanico Mats Scheidegger.

 

John Dowland – Mr. Dowlands Midnight

Benjamin Britten – Nocturnal op. 70 I. musingly (meditativo) (1963)

György Kurtag – Calmo, dolcissimo, lontano (2007)

John Dowland – Complaint (1595), Versionen für Gitarre

Mathias Steinauer – Bells (2017)9’UA für Elektrische Gitarre und Video

John Zorn – The book of heads (daraus 4 Etüden) (1978) 8′ für Gitarre

John Dowland – Semper Dowland Semper Dolens (1605)6′, Version für Gitarre

Marco Momi – Quattro nudi (2014)10′ für Elektrische Gitarre und Tonband

Ravel Reloaded

nsolita figura centrale di questo concerto è un disklavier, pianoforte meccanico, “umanizzato” e in grado di rispondere al gesto del direttore dell’Ensemble Impronta. Ravel che ha tanto scritto per pianoforte, a quattro mani, a due mani, addirittura per una mano sola, sarà qui interpretato senza mani.

Bach Reloaded

Perché si effettua una trascrizione? La musica di Johan Sebastian Bach non ha mai finito di essere trascritta e arrangiata per un’infinità di strumenti. Lo stesso Bach, durante la sua vita, trascrisse la musica di altri. Alla fisarmonica di Teodoro Anzellotti il compito di guidarci tra Bach e Kurtág, Rameau e Bartók.

Debussy Reloaded

Debussy avrebbe dovuto fare il marinaio, invece è diventato uno dei più significativi compositori di tuti i tempi. Condivide il suo amore per il mare con altri compositori come ascolteremo e vedremo in questo recital per flauto, proiezioni ed elettronica.

Puccini reloaded

Al trio italo-svizzero Niton è affidata una produzione esclusiva di Oggimusica attorno alla Bohème di Puccini. Zeno Gabaglio, El Toxyque, Luca Xelius Martegani accompagnati dalle parole di Igor Horvat proveranno a farci ascoltare come avrebbero suonato le melodie di Mimì cent’anni più tardi.